3 ottobre 2013

Cotta Pubblica @Oktoberfest Ciociaro Isola del Liri



 Domenica 29 settembre 2013 i Birrai Ciociari, in collaborazione con Polsinelli Enologia e con il patrocinio degli organizzatori della manifestazione, hanno organizzato una cotta pubblica presso i locali della manifestazione a Isola Liri (FR). Per niente spaventata dal meteo, l’associazione è arrivata sul posto sin dalle prime ore del mattino, organizzando uno stand espositivo e montando l’impianto di produzione in acciaio fornito dall’azienda Polsinelli.
 Per l’occasione il presidente Viti, di ispirazione anglosassone,  ha deciso di mostrare la rivisitazione di una birra Kölsch, originaria della regione di Colonia in Germania. La ricetta è stata poi opportunamente modificata per conferirle un tocco personale, variando alcuni ingredienti di base come il malto Pale al posto del Pils, mix di luppoli tedeschi e inglesi, lievito anglosassone.

Dopo aver illustrato le caratteristiche dei prodotti utilizzati ai presenti, la fase di preparazione vera e propria è iniziata. Alle ore 11:00, grazie al potere dei 220 V, i chicchi di malto sono stati macinati fino ad ottenere un risultato ottimale. Mentre il cereale veniva lavorato altri si sono recati a prendere acqua di fonte per la preparazione della birra. 
Di ritorno dalla spedizione si è passati alla fase di ammostamento, che è avvenuta all’interno di una caldera in acciaio inox fornita di un filtro “halo” sul fondo. Tale filtro, a discapito dell’iniziale scetticismo, si è rivelato un’ottima scelta, dimostrando un’efficienza pari all’88%. Tale fase ha richiesto il lavoro continuo dei Birrai e dei soci di Polsinelli, che sono rimasti con noi durante tutta la cotta fornendo, oltre alle attrezzature, spunti interessanti di discussione in merito alla preparazione della birra. 
Grande è stata anche la partecipazione del pubblico, composto da professionisti, curiosi, homebrewers affermati e in erba, alcuni dei quali avevano percorso lunghe distanze per assistere alla cotta. Le ultime fasi dell’ammostamento si sono prolungate fino all’ora di pranzo, tra una rimestata e un brezel, e successivamente è iniziato lo sparging, con la filtratura del mosto. Nel pomeriggio più persone si sono interessate alla cotta, ponendo numerose domande sulle materie prime ancora da utilizzare, come i luppoli e i lieviti; oppure sulle differenze tra alta e bassa fermentazione.

 La strumentazione della ditta Polsinelli ha suscitato ulteriore curiosità e i soci hanno spiegato al pubblico l’utilità del phmetro, del termometro e del densimetro nella preparazione della birra.
La fase di bollitura, con l’aggiunta progressiva dei luppoli, ha visto protagoniste anche le “bavaresi” del festival, che hanno aggiunto una nota di colore alla cotta con la loro allegria e spontaneità.

A fine bollitura abbiamo raffreddato la miscela con un sistema assemblato da Polsinelli, che ci ha permesso di ovviare all’inconveniente rappresentato dalla mancanza di acqua comunale. Daniele ha infatti approntato un gruppo frigo con 200 litri di acqua gelida, la quale veniva pompata dentro una piastra inox immersa nel mosto. Appena la temperatura è arrivata a 22°C abbiamo inoculato il lievito. Ora non resta che attendere una settimana per il travaso finale.


L’iniziativa, il cui esito è stato molto positivo, vedrà un seguito nell’organizzazione di corsi dedicati ai processi di produzione e agli stili di birra, date le molte richieste ricevute.













I soci:
Francesco Viti
Egidio Incelli

Nessun commento:

Posta un commento

Vi invitiamo ad utilizzare un linguaggio consono, rispettoso degli altri utenti; per tanto saranno rimossi i commenti lesivi della persona, ingiuriosi e ogni pubblicità non inerente al blog.